Fissiamo temporaneamente gli skid per tenere in posizione i gruppi di sterzo:
Una prima visione d'insieme con la trasmissione montata:
Avrete notato che, rispetto al modello di partenza ora la trasmissione è al contrario. Ho infatti notato che i "guru" del trial utilizzano questa configurazione, immagino per una questione di distribuzione dei pesi.
da qui in poi il resto potrà essere modificato a piacere disponendo l'elettronica a vostro piacimento su una delle due sedi batterie o utilizzando il supporto fornito. Siccome io mi preoccupo sempre abbastanza della salute dei miei modelli avevo realizzato un supporto con ventolina per il motore originario e l'ho adattato per montarlo anche qui. Questo telaio infatti prevede una serie di fori da utilizzare per fissare il supporto ESC che ho sfruttato per fissare il tutto in un unico gruppo:
ho poi deciso di destinare questo supporto alla scatola ricevente. Ho filettato i due fori presenti sul supporto fissando la base della scatola ricevente con due viti:
Una rifilata anche al copri-cavi:
e una prima prova posizionando il coperchio:
tutto combacia alla perfezione e l'ingombro complessivo è molto contenuto.
Filettiamo anche i fori di fissaggio dei supporti ammortizzatori (un piccolo trucco: cospargete il maschio di grasso, oltre a lubrificarlo impedisce che trucioli di alluminio cadano sul differenziale...). la vite originaria è piccola e l'ho sostituita con una da 5mm
Il fissaggio è solido:
Filettiamo anche i fori di fissaggio per i servi e i copriservi:
A questo punto montiamo i servi (nel mio caso due Hitec HS7955-TG da 24kg) utilizzando le apposite piastrine di alluminio fornite con il telaio.
Nel mio caso l'ESC (programmata per funzionare con motori brushed) è stata posizionata con del velcro adesivo sotto alla scatola ricevente:
Ora non resta che proteggere adeguatamente la trasmissione. anche qui i consigli degli esperti sono stati preziosi. ho quindi tagliato due skid centrali a misura:
E questo è il risultato:
Non ci sono viti di fissaggio ma una volta serrati gli skid dello sterzo il tutto è soldio e senza giochi.
A questo punto il modello è pronto per le prime prove:
Si tratta ora di programmare correttamente la radio per sfruttare al meglio il sistema a 4 ruote sterzanti. e' quindi fondamentale avere una radio con almeno tre canali e che, soprattutto, abbia la possibilità di miscelarli. Per i miei modelli uso una Sanwa M11 e anche in questo caso è andata benissimo. ora con due tasti sulla radio è possibile selezionare le diverse modalità di sterzata. 2WS:
4WS-1:
4WS-2:
Tuttavia, una volta collegato il tutto per le prime prove ho riscontrato un problema di alimentazione: evidentemente i servi assorbono un bel pò ed il BEC interno dell'ESC non era in grado di fornire corrente a sufficienza interrompendo l'alimentazione dopo un paio di tocchi dello sterzo. Anche qui grazie agli esperti ho temporaneamente risolto. In attesa di un BEC esterno ho montato un pacco piramidale esterno (fissato con del velcro adesivo davanti all'ESC). Ho quindi collegato l'ESc ad una piccola prolunga alla quale ho interrotto il cavetto rosso per non far arrivare una doppia alimentazione alla ricevente e ora tutto funziona a meraviglia. Questo è il layout finale, in attesa della guaina a spirale per ordinare meglio i vari cavetti:
Anche l'escursione mi sembra valida:
Dopo varie prove ho optato per un olio 300 negli ammo ed il set di molle dedicate fornite assieme ai Long Travel.
le gomme sono le straconosciute Proline Big Joe. le ho prese già pronte per il trial con riempimento lavorato a V. I cerchi sono dei proline Wabash. A quelli anteriori ho poi fatto due piccoli fori nel canale per far uscire più rapidamente l'aria e fornire una maggiore aderenza nei percorsi a forte pendenza. la carrozza è una proline Baja un pò modificata nei passaruota che inizialmente avevo fatto per lo Slash:
E infine un brevissimo video di prova (scusate la qualità ma ero da solo e l'ho fatto col telefono...):
